| In cucina

Tutti INGALERA, il primo ristorante dietro le sbarre

-

Quando ci si trova a scegliere un ristorante, la prima domanda che si pone è ‘Mangiamo fuori?’. Di per sé è una contraddizione in termini se si analizza la domanda letteralmente: è vero, si mangia fuori di casa, ma comunque in un luogo chiuso, e non c’è luogo più chiuso di un ristorante all’interno di una prigione.

Stiamo parlando del neonato InGalera, inaugurato all’interno del carcere di Bollate, quindi DIETRO LE SBARRE.

Aperto a pranzo, a cena ma anche per servizi di catering ed eventi su richiesta, si propone come format innovativo per servire alta cucina. La locandina recita ‘Un ristorante come tutti gli altri. Diverso da ogni altro ristorante’: nulla di più vero se si pensa che il servizio in cucina e in sala è svolto a turno dai detenuti stessi che sono in parte formati dall’istituto Paolo Frisi e vengono regolarmente assunti.

Viene quindi proposto un programma di responsabilizzazione civile che li mette in contatto col mondo del lavoro e del mercato, mantenendoli comunque all’interno di una realtà limitata come imposto dalla legge.

L’obiettivo di un corretto reinserimento viene perseguito in un ambiente disteso, serio e professionale, che mantiene tutti i caratteri di un ristorante di alto livello qualitativo, per il quale RG è orgogliosa di essere stata scelta come fornitore.

InGalera diventa così un modo di ‘evadere’ dalla solita scelta di locali e far provare al pubblico un’esperienza nuova che farà essere partecipi di un mondo spesso dimenticato.